Pattern di trading: cosa sono, come riconoscerli e analisi dei 10 più utilizzati dai trader esperti

Riconoscere un pattern di trading è il primo passo per ipotizzare il futuro andamento di un titolo sul mercato. Sono conformazioni grafiche, che andrai ad individuare all’interno dell’analisi tecnica di un asset. Grazie ad esse puoi sviluppare la tua strategia di trading, scegliendo il momentum per investire, attendere o chiudere una posizione.

Se sei alle prime esperienze sui mercati, oppure hai già operato, individuare le conformazioni grafiche è essenziale al fine di fare trading online in modo consapevole e senza affidarti al caso. In questa guida troverai le informazioni genarli su cosa sono e come funzionano i pattern di trading, con le 10 rappresentazioni grafiche più utilizzare dai trader professionisti.

Cos’è un pattern di trading

I pattern di trading, o modelli di negoziazione, sono delle configurazioni dell’andamento dei prezzi di un titolo, riconoscibili all’interno di un grafico.

Sono considerati i fondamenti dell’analisi tecnica, dato che grazie ad esse hai una maggiore probabilità di riconoscere un movimento del mercato.

Ad esempio, puoi confermare un trend:

• in crescita;
• consolidamento di una fase di mercato;
• inversione.

Puoi individuarli sia sui grafici lineari, sia su quelli a barre e con il sistema Candlestick (candele giapponesi). In sintesi, ecco quali sono gli aspetti da considerare dei pattern di trading:

• cosa sono: particolari configurazioni grafiche;
• dove si applicano: nell’analisi tecnica;
• a che servono: ti permettono di ipotizzare un possibile andamento di un asset;
• quando utilizzarli: per valutare il momentum di aprire una posizione, chiuderla, rafforzarla o attendere.

Come funziona un modello di trading

Tra gli elementi utili, che ti permettono di ipotizzare quando si sta formando un pattern di negoziazione vi sono le linee di tendenza: sono delle linee rette che vanno a unire uno o più massimi o minimi sul grafico.

L’insieme di questi valori va ad identificare un livello di prezzo significativo per gli investitori, chiamato supporto o resistenza. Quasi sempre quando viene sfondato un supporto, inizia un trend a ribasso, viceversa il superamento di una resistenza, con alti volumi di scambio, potrebbe essere l’inizio di un trend a rialzo.

Quindi, in base alla posizione delle linee e alle figure che vanno a creare, si avranno diversi pattern di trading, oltre a ipotizzare una specifica fase del mercato. Ad esempio, quando le linee di tendenza sono verso l’alto, si ipotizza un momento rialzista. Invece, se tendono verso il basso, si ha una possibile situazione ribassista. Nel caso di un grafico a candele, devi prendere il minimo e il massimo del corpo centrale, senza considerare le shadows.

Ai fini di analisi tecnica, oggi la maggioranza dei trader utilizzano il sistema Candlestick. Di seguito andremo ad analizzare  le diverse tipologie di pattern più comuni e le configurazioni principali prendendo come riferimento questa tipologia di rappresentazione grafica.

Perché utilizzare i modelli di trading

Il sistema a pattern può avere una serie di vantaggi e svantaggi. Ecco quali sono i principali.

Tipologie di pattern di trading

In linea di massima, i pattern di trading possono essere ricondotti a due categorie:

1. pattern di continuazione;
2. pattern di inversione.

I pattern di continuazione possono essere definiti come quelle fasi di pausa, che si verificano in un trend rialzista, oppure in un momento a ribasso. Sono presenti diverse conformazioni grafiche, ognuna delle quali indicativa per rafforzare l’idea di una possibile fase rialzista o ribassista. Ecco alcune delle più rilevanti:

• gagliardetti;
• bandiere;
• triangoli;
• rettangoli.

Il pattern di continuazione cesserà nel momento in cui si verifica un modello di inversione. In questo caso si avrà una conformazione che andrà ad evidenziare un importante cambiamento del trend, sia per quanto riguarda i volumi di scambio, sia per la definizione dei massimi e dei minimi. In particolare, tra le conformazioni più comuni che vanno a definire una fase di inversione vi sono: testa e spalle, coppa e manico, doppio massimo, doppio minimo e i cunei.

Quali sono i 10 pattern di trading più utilizzati dai trader esperti

Oggi sono presenti più di 35 pattern di trading utilizzati dai trader professionisti per ipotizzare l’andamento del mercato. Di seguito siamo andati ad analizzare i 10 principali:

1. Head and Shoulder – Testa e Spalla;
2. Double Top – Doppio Massimo;
3. Double bottom – Doppio Minimo;
4. Rounding Bottom – Curva di minimi;
5. Rectangle – Rettangolo;
6. Wedges – Cunei;
7. Pennant and Flag – Bandiere e Gagliardetti;
8. Triangle – Triangoli;
9. Harami, Engulfing e Tweezer;
10. Morning Star e Evening Star.

Ricordiamo che queste configurazioni sono rilevabili su tutte le tipologie di grafici, tranne nel caso dei pattern di prezzo, come quelli del punto 9 e 10, che richiedono invece, la presenza del sistema Candlestick. Al fine di semplificare l’analisi, utilizzeremo i grafici a candele. Le rappresentazioni grafiche fanno riferimento alle analisi degli esperti del sito IG.com.

1) Head and Shoulder – Testa e spalla

Una conformazione abbastanza semplice da individuare, con tre picchi di prezzi, di cui due laterali chiamate spalle, più bassi rispetto a quello centrale, che prende il nome di testa. La caratteristica è che, se anche i picchi sono diversi tra di loro sono tutti riconducibili a una linea di supporto chiamata dai trader Neckline (collo).

Quasi sempre quando si verifica il terzo picco e la candela va a poggiarsi sulla Neckline, questo è un segnale di un trend ribassista.

Invece, se la conformazione è rovesciata, quindi con una punta più in basso (la testa) e due più in lato, le spalle, si potrà evidenziare una fase rialzista. In questo caso la Neckline è una linea di resistenza: una volta sfondata l’andamento del mercato potrebbe essere positivo.

2) Double Top – Doppio massimo

Il doppio massimo è un altro dei pattern di trading utilizzati per individuare una fase di inversione del mercato. Si caratterizza per la presenza di un picco di crescita, seguito da un ridimensionamento del prezzo, fino al livello di supporto.

A questo punto l’andamento del prezzo salirà di nuovo fino a un nuovo massimo, simile a quello precedente per poi sfondare la linea di supporto e iniziare una fase ribassista. La linea che unisce i due massimi, o in alcuni casi anche fino a tre picchi di crescita, è quella di resistenza, che non viene superata.

Quasi sempre, per individuare la presenza di un pattern double top, può essere utile controllare i volumi di scambio tra i due picchi, che saranno minimi.

3) Double Bottom – doppio minimo

Nel double bottom (doppio minimo) si verifica la stessa condizione del double top in modo inverso. In questo caso si avranno due o tre picchi di prezzi minimi che si posizionano su una linea di supporto senza sfondarla, con un uno o due massimi, che raggiungono una linea di resistenza prima di ridiscendere.

Anche in questo caso i volumi di trading, tra i diversi picchi di massimo e di minimo, saranno molto bassi. Questa conformazione, quasi sempre indica una fase di crescita del mercato.

4) Rounding Bottom – Curva di minimi

Il pattern Rounding Botton identifica una fase di continuazione di un trend, oppure una possibile inversione. È facilmente da individuare, dato che si andrà a formare una vera e propria curva al si sotto di una linea di tendenza di supporto, la quale verrà prima superata a ribasso, toccando un picco di minimo, per poi essere di nuovo passata a rialzo.

Quasi sempre questa conformazione è rafforzata da candele che identificano un’inversione di tendenza come le Doji, caratterizzate da due lunghe shadows e un corpo centrale ridotto.

Individuare questo pattern non è sempre semplice, ma diventa utile ad esempio, nelle fasi rialziste, dato che il prezzo tenderà a scendere, prima di effettuare una nuova crescita. Se investi con una strategia a breve termine, può essere interessante aprire una posizione al momento dell’inversione, sfruttando così la fase in salita.

5) Rectangle – Rettangolo

Il pattern del rettangolo è abbastanza semplice da individuare, dato che si avrà un movimento di prezzi con minimi e massimi della stessa misura, tra un supporto e una resistenza.

È un modello che non ti offre indicazioni su quali potrebbero essere gli andamenti futuri, dato che rappresenta una fase di incertezza del mercato, con un perfetto equilibrio tra domanda ed offerta.

Puoi trovarti davanti a un rettangolo rialzista (bullish rectangle), oppure ribassista (bearisch rectangle). Nel primo caso, il pattern si chiude con lo sfondamento della resistenza, mentre nel secondo con quello del supporto.

Tuttavia, non è semplice riuscire a ipotizzare quale delle due conformazioni si potrebbe verificare. In questo caso devi valutare i volumi di scambio, quasi sempre ridotti, nel momento in cui si è in procinto della conclusione del pattern, oltre a considerare il sentiment di mercato ed eventuali news sull’asset, che potrebbero incidere su un trend positivo o negativo.

6) Wedges – Cunei

Il cuneo (wedges) è un pattern individuabile dalla conformazione dell’andamento del prezzo, che si andrà ad includere tra una linea di supporto e una di resistenza, inclinate. Puoi distinguere due tipologie di pattern a cuneo:

1. ascendente;
2. discendente.

Nella configurazione ascendente, le linee di supporto e di resistenza sono inclinate verso l’alto, con quella di supporto che è leggermente più ripida, quindi con massimi in crescita e minimi in diminuzione.

Questo pattern andrà man mano ad esaurirsi in maniera rilevante nel momento in cui viene superato il supporto, innescando una possibile fase di contrazione del prezzo.

Invece, nel cuneo discendete, le linee di tendenza sono inclinate verso il basso, con massimi decrescenti e minimi in aumento.

Anche in questo caso si avrà un cambiamento del trend nel momento in cui viene sfondata la linea di resistenza, con un probabile inizio di una fase positiva.

7) Pennant and Flag – Bandiere e Gagliardetti

Il pattern prende il nome dalla conformazione grafica, simile a quella di una bandiera. Rispetto ad altre forme di modelli di trading, che possono durante per un tempo anche piuttosto lungo, le bandiere si formano in tempi ristretti, qualche giorno al massimo, esaurendosi subito.

Si formano dopo un movimento al rialzo, iniziando con un consolidamento dei prezzi, con un successivo ridimensionamento del trend e una serie di picchi a ribasso e al rialzo.

Puoi quindi tracciare una linea di supporto e una di resistenza convergenti, che andranno a formare la tipica grafica di una bandiera. Possono essere al rialzo o al ribasso. Nel primo caso sono un segnale di continuazione del trend, nel secondo, uno di inversione.

8) Triangle – Triangoli

Individuabili per la presenza di due massimi e due minimi, i triangoli sono un pattern di trading molto utilizzato per identificare le fasi di mercato. Prendono il nome dalla conformazione delle linee di tendenza che andranno a incrociarsi formando una forma geometrica simile a quella del triangolo.

La forma del triangolo può essere simmetrica, ascendente o discendente. Ognuna delle tre raffigurazioni va ad evidenziare un pattern di continuazione, rialzista o ribassista, un rafforzamento del trend in crescita o uno a ribasso.

Per identificarli devi prendere sempre come riferimento le linee di tendenza. Nel caso del triangolo simmetrico,  supporto e resistenza sono obliqui, con due picchi di massimi che vanno a decrescere, e due picchi di minimi che invece aumentano, portando a incrociare le linee. Ciò indica una fase di cambiamento dell’andamento della configurazione, anche se non puoi sapere se sarà rialzista o ribassista.

Nel caso dei triangoli ascendenti, invece, la linea di supporto è obliqua, con i due minimi che vanno a crescere, andando a congiungersi con una linea di resistenza, formata da due picchi di massimi, alla stessa altezza.

In questo caso, nel momento in cui viene sfondato il livello di resistenza, può essere il segnale di una fase di crescita del mercato.

Infine, il triangolo discendente vede due minimi quasi uguali, con i massimi che tendono a diminuire. Quindi la linea di resistenza è obliqua, verso il basso, incrociandosi con il supporto. Può essere un forte segnale ribassista nel momento in cui viene sfondata la linea di supporto.

 9) Pattern di trading: Harami, Engulfing e Tweezer

Alcune configurazioni possono essere identificate anche dalla presenza di due o tre candele. Prendono il nome di pattern di prezzo, molto utili per confermare un eventuale pattern rialzista, un consolidamento o una fase ribassista.

La prima da individuare è l’Harami. Prevede una prima candela, con shadows piccole e corpo ampio, che contiene il corpo della seconda. In base alla loro colorazione si potrà avere una fase di correzione, oppure l’inizio di un’inversione.

Invece, l’Engulfing è una conformazione contraria alla Harami: si prevede che, la prima candela sia contenuta all’interno della seconda. In questo caso si andrà ad indicare una fase di consolidamento del trend in crescista, oppure un’inversione. Infine, la Tweezer prevede la presenza di due doppi massimi o due doppi minimi affiancati tra loro, senza nessun altra candela a dividerli.

10) Morning Star e Evening Star.

Una delle conformazioni di candele utili per indentificare una fase di inversione di un trend è chiamata Morning Star o Evening Star. La caratteristica è la presenza di tre candele. Ecco come funziona:

1. candela lunga con corpo ampio e shadows piccole;
2. seconda candela con un corpo piccolo;
3. terza candela con un corpo grande e di segno opposto.

Nel caso della conformazione Morning Star, indica un’inversione di un trend discendente, dato che avrai una candela rossa, seguita da una più piccola dello stesso colore e successivamente da una verde, con un corpo grande.

Invece, la conformazione Evening Star è l’opposto: candela verde con corpo ampio, seguita da una candela verde più piccola e successivamente da una rossa con corpo lungo. Questo può essere un segno di una fine di un trend al rialzo o di una sua correzione.

Come utilizzare i pattern di trading

Quelli che abbiamo indicato sono alcuni dei pattern di trading più comuni e facili da identificare. Tuttavia, devi considerare che sono presenti più di 35 rappresentazioni, oltre a un numero elevato di conformazioni create da una sola candele. Si pensi alle Doji (shadows lunghe e corpo inesistente), che indicano una fase di inversione, e le Spinning Top (corpo piccolo con una lunga shadows) indicative di una forte indecisione del mercato.

Quindi, se ti vuoi avvicinare all’analisi tecnica è fondamentale approfondire questo argomento, studiando e seguendo i consigli anche dei trader più esperti.

Il vantaggio dei pattern di trading è quello di aiutarti ad identificare una possibile condizione del mercato, prima che questa si verifichi. Ciò ti aiuta ad esempio, ad investire su azioni, comprare obbligazioni, scegliere il miglior ETF, oppure fare trading sul Forex.

Come precisato, non sempre è facile farlo in tempo reale, dato che ci vuole esperienza e un po’ di pratica. Inoltre, devi considerare che, spesso alcune conformazioni non ti aiutano a valutare se il movimento è rialzista, ribassista o di consolidamento.

Quindi, se da un lato i pattern di trading sono alla base della tua strategia, dall’altro dovrai sempre affiancarli con altri strumenti, come gli indicatori (medie mobili, bande di Bollinger ecc.) oltre ad approfondire l’analisi fondamentale, rimanendo sempre aggiornato sull’andamento del mercato e sul sentiment degli investitori su un preciso titolo.

Pattern di trading: domande frequenti