Per evitare truffe nel trading e operare in borsa in modo sicuro, diventa essenziale diventare un investitore consapevole. Il primo passo è quello scegliere la piattaforma di trading, registrandoti solo ed esclusivamente ai broker Consob regolamentati. Infatti, come riportato dalla relazione Consob del 2023, dal 2019 sono 935 i siti truffa oscurati, un numero che supera quelli autorizzati ad operare pari a 876 intermediari (dati aggiornati a novembre 2023).
I broker regolamentati sono siti che hanno ottenuto un riconoscimento da parte di un’autorità finanziaria in Europa o in ambito internazionale, condizione necessaria per essere inseriti all’interno del registro Consob. Non ti garantiscono di avere successo nel trading online: ciò dipende ovviamente dalle tue conoscenze di trader e dalla capacità di valutare il momentum per aprire o chiudere una posizione.
Tuttavia, con un broker autorizzato avrai massima tutela per i tuoi dati finanziari e personali oltre a strumenti che possono essere fondamentali per gestire in modo consapevole il trading online, evitando di trovarsi in situazioni spiacevoli come quella di piattaforme truffa. Di seguito troverai tutte le informazioni utili per identificare quali sono quelli autorizzati, con l’elenco dei migliori broker regolamentati Consob.
Elenco migliori piattaforme broker autorizzate Consob in Italia
Ecco la classifica dei broker di trading in Italia, autorizzati e presenti nel registro della Consob.
Broker riconosciuti Consob: cosa vuol dire
La Consob (Commissione Nazionale per le Società e la Borsa) è l’organo di controllo del mercato finanziario italiano, creato per far rispettare una serie di regole attraverso cui offrire massima trasparenza e un accesso equo a chiunque voglia investire sui mercati. La sua attività è riconducibile a queste cinque funzioni:
- vigilanza;
- regolamentazione e autorizzazioni;
- controllo;
- collaborazione con altri enti;
- azione sanzionatoria.
La Consob vigila sulle società che svolgono attività finanziarie in Italia, stabilendo delle regole che devono essere rispettate dagli intermediari, sia dal punto di vista della privacy, sia per ciò che concerne gli obblighi informativi.
Inoltre, autorizza lo svolgimento di specifiche attività finanziarie come le IPO (Offerte Pubbliche di Acquisto), oltre a collaborare con altri enti al fine di controllare il regolare svolgimento delle operazioni di trading. Infine, interviene sanzionando eventuali condotte illecite, con azioni autonome o su eventuale istanza da parte di singoli soggetti.
In quest’ottica, per identificare i broker riconosciuti, la Consob ha creato un registro composto da due albi degli intermediari finanziari autorizzati ad operare in Italia:
- imprese autorizzate, ma senza succursale in Italia;
- intermediari autorizzati con una succursale in Italia.
Ad oggi il registro Consob prevede circa 876 broker autorizzati.
Come funziona la regolamentazione di un broker

Chiariamo subito che la Consob è un organo di vigilanza. Quindi non è questa commissione a regolamentare o autorizzare i vari broker.
Il suo fine è controllare la presenza di un’autorizzazione da parte dell’ente finanziario di controllo del Paese in cui ha sede il broker e inserirlo nell’apposito registro.
Infatti, il compito di verificare la presenza dei requisiti per svolgere l’attività d’intermediazione, spetta all’autorità finanziaria del Paese in cui la società di brokeraggio ha sede legale.
Ecco quelle principali:
Autorità di vigilanza | Nazione |
---|---|
CySEC (Cyprus Securities Exchange Commission) | Cipro |
FCA (Financial Conduct Authority) | Regno Unito |
BaFin (Bundesanstalt für Finanzdienstleistungsaufsicht) | Germania |
AMF (Autorité des marchés financier) | Francia |
FINMA (Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari) | Svizzera |
ASIC (Australian Securities and Investments Commission) | Australia |
FSCA (Financial Sector Conduct Authority) | Sud Africa |
FSA (Financial Services Authority) | Seychelles |
FED (Federal Reserve System) | Stati Uniti |
Per l’Europa tutti gli organi di autorizzazione e di controllo seguono le direttive dell’ESMA (Autorità Europea degli Strumenti Finanziari e dei Mercati).
In base ai regolamenti previsti, se un’autorità di vigilanza di un Paese garantisce sulla presenza dei requisiti di un broker per operare sui mercati, ciò è sufficiente per permettere la sua attività di trading anche in Italia e nel resto dell’Europa.
Ad esempio, broker come Plus500, eToro, Scalable Capital, Trade Republic, AvaTrade e Freedom24 sono stati inseriti nel registro Consob, con un proprio numero. Invece, per Fineco e DEGIRO in quanto intermediari bancari sono presenti sia nell’elenco Consob, in quanto broker di trading, ma anche in quello di vigilanza della Banca d’Italia in quanto istituti di credito.
Infine, per alcuni intermediari puoi trovare anche la registrazione a vari enti di controllo, se sono presenti più sede legali.
Broker autorizzati: cosa comporta
L’autorizzazione da parte di un’autorità finanziaria influisce sulla possibilità di operare in modo tutelato sui mercati e gestire al meglio il tuo denaro. Vediamo quali sono alcuni degli aspetti più importanti:
- tutela dei dati finanziari e personali;
- tutela sul conto titolo;
- libertà di accesso ai tuoi soldi;
- trasparenza nei costi;
- presenza di limiti nel trading con margine.
I broker regolamenti aderiscono alle direttive MiFID II sull’antiriciclaggio, con l’adeguamento anche al GDPR. Quindi i tuoi dati finanziari, bancari e quelli personali sono al sicuro. Ciò comporta anche una salvaguardia per il denaro presente nel tuo conto titoli.
Infatti, verrà utilizzato solo per le tue attività di trading e non investito in altro modo, salvo tue richieste. Inoltre, avrai massima libertà di trasferire il tuo denaro e di utilizzarlo per gli investimenti, con trasparenza per i costi e le commissioni. Infine, le piattaforme che rispettano i regolamenti ESMA, presenti nel registro Consob, applicano una serie di limiti al trading sul margine attraverso i CFD, altri derivati o opzioni.
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Come individuare se un broker è autorizzato
Per capire se il tuo broker è regolamentato, oppure no, basterà controllare se è inserito nel registro degli intermediari Consob. Puoi effettuare questa operazione in due modi:
- controllare la presenza di un’autorizzazione sulla homepage del broker;
- verificare direttamente l’iscrizione nel registro Consob.
In base alle direttive ESMA ogni intermediario finanziario autorizzato deve inserire una serie di informazioni nel footer (parte finale) della home page:
- sede legale;
- indirizzo;
- autorizzazioni con relativo numero di registro.
Quindi, la prima verifica che puoi fare è quella di controllare se queste info sono inseriti online. Tuttavia, la presenza di questi dati non basta per avere la sicurezza che il broker sia realmente autorizzato. Infatti, molti siti truffa aggiungono dei numeri e delle informazioni casuali.
Quindi se vuoi avere la certezza che la piattaforma di trading sia realmente presente nel registro Consob e come tale autorizzata da un ente di finanziario ad operare, allora puoi rivolgerti direttamente a questo organo.
L’accesso al registro Consob è pubblico e gratuito. Puoi farlo senza registrazione direttamente alla sezione Consob degli intermediari finanziari e ricercando il nome della società che gestisce il broker in ordine alfabetico.
Piattaforme regolamentate Consob
Ecco quali sono i broker e le banche di investimento migliori con cui puoi fare trading online in Italia:
- Plus500;
- Fineco;
- eToro;
- Scalable Capital;
- DEGIRO;
- Trade Republic;
- AvaTrade;
- Freedom24 di Freedom Finance.
Se vuoi conoscere le caratteristiche di ogni piattaforma dal punto di vista di vantaggi di operatività, costi e strumenti disponibili, ti rimandiamo alle singole recensioni. Di seguito ci siamo soffermati nel valutare gli aspetti legati alla sicurezza, considerando:
- tipologia di intermediario, se è una banca o un broker, e sua sede legale
- autorità di controllo che hanno autorizzato ad operare la piattaforma sul mercato;
- registrazione alla Consob con numero identificativo;
- eventuali segnalazioni;
- quotazione in borsa della società;
- opinioni dei trader.
Plus500
Plus500 è un broker di trading, nato nel 2008 con sede a Cipro. In quanto tale ha ottenuto l’autorizzazione ad operare sui mercati, dalla CySEC, oltre ad avere anche quella dell’FCA inglese. È presente nel registro Consob con il numero 4161.
Nei suoi 25 anni di attività non ha mai ricevuto segnalazioni sul mancato rispetto delle direttive ESMA. Inoltre, la società è quotata alla Borsa di Londra (LSE) dal 2018, garantendo ulteriore trasparenza delle informazioni e nei bilanci finanziari.
Oggi, è un broker presente in oltre 50 Paesi con 25 milioni di utenti attivi e un indice di gradimento dei trader eccellente, su un sito come Trustpilot, grazie a oltre 2.800 asset su cui investire, commissioni competitive e la possibilità di operare sia con il trading CFD sia con l’acquisto reale, tramite la piattaforma Plus500 Invest.
Il tuo capitale è a rischio
Fineco
Fineco è una tra le prime banche retail in Italia che, dal 1999, ha permesso ai suoi clienti di investire in modo autonomo con il trading online. Oggi, questa funzionalità prende il nome di Fineco Trading.
In quanto banca di investimento con sede in Italia, rientra nel registro Consob con il numero 4640, ma è presente anche nel registro di Vigilanza della Banca d’Italia.
Inoltre, la società Fineco Bank S.p.A. è quotata alla Borsa di Milano, nel FTSE Mib, tra le prime 10 banche a più alta capitalizzazione con 7,4 miliardi. È tra gli istituti di investimento più sicuri in Europa, un dato dimostrato anche dal fatto che in questi anni non ha ricevuto segnalazioni.
Oggi, conta 1,4 milioni di clienti con un voto di eccellente sul sito Trustpilot anche grazie al nuovo conto Fineco Trading.
Il tuo capitale è a rischio
eToro
La piattaforma eToro è un broker di trading, con 10 uffici tra Europa, Regno Unito, Cipro, Australia e Israele. È regolamentato dalla CySEC, dall’FCA, dall’ASIC, presente nel registro Consob con il numero 2820.
È tra quei broker che non ha mai ricevuto segnalazioni da parte di un trader. Inoltre, è tra le piatteforme di trading in cui l’innovazione si affianca alla sicurezza, grazie a strumenti innovativi che ti permettono di operare ovunque ti trovi e sin da subito, anche se hai poca esperienza sui mercati, come la presenza di una piattaforma demo, il sistema Copy Trader e del social trading.
La società non è ancora quotata in Borsa. Oggi, sono presenti circa 27 milioni di utenti regolarmente registrati e operanti, con una percentuale del 63% di opinioni a 5 stelle. Un dato raggiunto anche per essere tra quei broker con cui puoi investire sia con il trading CFD, sia con quello reale, ma ha anche una funzione exchange, con la possibilità di investire in crypto.
[php snippet=11]Scalable Capital
Scalable Capital rientra tra i migliori broker regolamentati Consob inserito nel registro con il numero 4664, in quanto società di intermediazione con sede a Monaco di Baviera (Germania) e autorizzato dalla BaFin e dalla Deutsche Bundesbank.
La piattaforma è stata messa online nel 2014 e, nei circa 20 anni di operatività, non ha subito segnalazioni. Puoi considerala una piattaforma di trading regolamentata interessante, grazie a un sistema con cui si combina un conto di trading con la possibilità di creare un piano di accumulo in ETF, anche con importi minimi pari a 1€.
Con oltre 600.000 clienti, ha ottenuto numerose recensioni positive su un sito come Trustpilot, con una percentuale del 60% di voti a 5 e 4 stelle.
Il tuo capitale è a rischio
DEGIRO
DEGIRO è un broker che possiede una licenza bancaria e come tale è inserito nell’elenco della Banca d’Italia.
La sede legale della società che gestisce la piattaforma, la flatexDEGIRO Bank AG, è ad Amsterdam (Paesi Bassi), riconosciuta ad operare sui mercati dalla BaFin tedesca, l’FCA inglese e dalla BCE (Banca Centrale Europea).
Dal 2013 la piattaforma permette ai broker retail di investire su 50 Borse, da Piazza Affari al Nasdaq e su migliaia di asset, compreso ETF ed obbligazioni, combinando strumenti innovativi e costi bassi. Due caratteristiche che hanno permesso a questo broker di superare i 100.000 utenti in 10 anni. Inoltre, la piattaforma fino ad oggi non ha mai subito segnalazioni da parte degli organi di controllo.
DEGIRO è un perfetto equilibrio tra un sistema professionale e uno accessibile a qualunque tipologia di trader: principiante, esperto o avanzato. Basta considerare che ad oggi ha ricevuto più di 90 premi, con oltre l’85% di recensioni a 5 e a 4 stelle su un sito come Trustpilot.
Il tuo capitale è a rischio
Trade Republic
Trade Republic è un broker con sede a Berlino (Germania) e riconosciuto dalla BaFin tedesca e dall’FAC inglese. In quanto tale è inserito tra gli intermediari finanziari nel registro Consob con il numero di iscrizione 5130.
Nasce nel 2015 con la mission di permettere a qualunque trader, anche se sei poco esperto dei mercati, di fare trading sulle principali borse europee e mondiali, ma anche di investire risparmiando: puoi creare un piano di accumulo del capitale, su ETF e criptovalute a partire da 1€.
Dalla sua creazione, non ha mai avuto segnalazioni da parte della Consob o di altri organi di controllo. Ad oggi sono più di 1 milione gli utenti che hanno scelto di operare con Trade Republic, presenti in 17 diversi Paesi e con oltre 6 miliardi di asset di gestione.
Puoi consideralo tra i migliori broker Consob regolamentati grazie a un voto di molto buono con un 71% di recensioni positive, come riportato dal sito Trustpilot.
Il tuo capitale è a rischio
AvaTrade
AvaTrade è una piattaforma di trading nata nel 2006 e con sede a Dublino (Irlanda). Può essere inserito tra i broker più sicuri e riconosciuti, in quanto è autorizzata ad operare dalla Banca d’Irlanda, l’FSA delle Seychelles, dall’ASIC, dall’FSCA del Sud Africa e dalla CySEC. È inserita nel registro Consob con il numero di iscrizione 2640.
Un broker che offre diverse tipologie di interfacce per fare trading, dalle versioni web a quelle mobile, fino alle piattaforme MetaTrader 4-5, adatto sia se sei un trader esperto o un principiante, grazie anche a costi convenienti. Come per gli altri broker descritti nel nostro articolo, anche AvaTrade non ha mai ricevuto segnalazioni.
Infine, se vuoi valutare di registrati può essere utile considerare anche le opinioni dei clienti su siti specializzati nelle recensioni come Trustpilot. La piattaforma ha ottenuto un voto complessivo pari a 4,7.
Il tuo capitale è a rischio
Freedom24 di Freedom Finance
Freedom24 è una piattaforma creata dalla società Freedom Finance Europe Ltd, nel 2008, marchio europeo della Freedom Holding Corp. regolarmente quotata alla Borsa di New York.
Ciò offre una garanzia aggiuntiva per la tutela del tuo denaro e della tua operatività grazie a un controllo costante da parte della FED. Inoltre, Freedom24 è un broker autorizzato ad operare dalla FCA inglese, dalla CySEC cipriota e dalla BaFin tedesca, iscritto nel registro Consob con il numero 4792.
Investendo con questa piattaforma avrai la sicurezza per il tuo denaro, con il rispetto delle normative MiFID II, con costi concorrenziali, investendo in modo reale su un vasto numero di asset. Inoltre, dalla data della sua nascita non sono presenti segnalazioni degli organi di vigilanza.
Un broker che oggi vede all’attivo più di 400.000 trader, presente in 98 Paesi e con un indice di gradimento elevato da parte degli utenti, con un voto pari a 4,4 sul sito Trustpilot.
Il tuo capitale è a rischio
Broker non autorizzati Consob: quali sono i rischi

Il web ha reso accessibile a tutti investire sui mercati, grazie proprio alle piattaforme online. Tuttavia, oltre a quelle riconosciute, oggi sono numerosi i broker non autorizzati.
Un esempio, sono gli oltre 200 interventi che fino ad adesso la Consob ha eseguito nel 2023, chiudendo piattaforme online non riconosciute. Solo a settembre è intervenuta bannando piattaforme come Ether Arena Ltd, ImpresaMarkets, Fx-vita e Bitbinx.ltd, siti che non avevano le autorizzazioni previste dagli organi di vigilanza presenti nei Paesi di residenza.
Ad attirare gli utenti verso questi siti truffa, spesso vi sono promozioni allettanti e promesse di guadagni immediati. Se da un lato, le promo presentate sembrano convenienti, dall’altro si nascondono delle insidie. Il primo rischio di affidarsi a una piattaforma non autorizzata è quello di perdere il proprio denaro. Infatti, una delle strategie più utilizzate da questi broker truffa è quella di proporti dei bonus, ma solo a condizione di un versamento sul conto.
Il passo successivo è di non permettere più di prelevare denaro, inscenando delle scuse tecniche o problemi sui conti e invitandoti a nuovi versamenti. Ovviamente, anche se si eseguono le istruzioni, non otterrai mai il tuo capitale. Quello indicato è solo un esempio di come si possa cadere in truffe nell’investire in borsa.
Vi sono anche situazioni più complesse in cui la piattaforma appare molto simile a una autorizzata. Tuttavia, se ottieni dei guadagni iniziali, e cerchi di prelevarli, ti troverai a non riuscire a recuperare il tuo denaro, oppure si applicano costi non previsti. Quindi, identificare i broker non riconosciuti diventa essenziale. Ecco alcuni consigli.
Come capire se un broker non è autorizzato Consob
Il primo parametro è ovviamente quello di verificare la presenza di quelle informazioni, che come descritto prima, vanno a definire un broker regolamentato Consob. Inoltre, una piattaforma non autorizzata presenterà, sulla home page, alcune informazioni indicative di un possibile truffa:
- presenza di bonus iniziali elevati;
- pubblicità fuorviante con esaltazione di guadagni certi e sicuri;
- grafica della pagina fuorviante che induce a credere in facili guadagni;
- mancanza di disclaimer sul trading CFD e su eventuali perdite;
- mancanza di fogli informativi con descrizione dei conti;
- obbligo di versamento iniziale per aprire un conto;
- contatti ricorrenti da parte del servizio clienti che ti invita ad aprire un conto;
- mancanza di numeri di contatto, o informazioni limitate per accedere al customer service.
Precisiamo che, tutti questi comportamenti sono considerati non ammissibili dagli organi di controllo nelle piattaforme di trading autorizzate.
Broker Consob regolamentati: domande frequenti
Un broker regolamentato è una piattaforma che ha avuto l’autorizzazione ad operare sulle borse dai principali organi di controllo finanziari (CySEC, FCA, ASICS), presente nel registro Consob degli intermediari finanziari.
Per riconoscere i broker autorizzati ad operare in Italia, devi verificare la presenza del loro nome all’interno del registro degli intermediari Consob. Scopri come funziona nella nostra guida.
Un broker regolamento prevede all’interno della sua home page una serie di informazioni, oltre all’inserimento del suo nome nel registro Consob. Scopri come distinguere un broker autorizzato da quelli truffa nella nostra guida.