Una carta, una sola applicazione e massima semplicità nei pagamenti. È Curve (Curve.com), la soluzione per organizzare le tessere di debito, di credito e prepagate collegandole a un’unica carta e con un’unica app mobile.

Non dovrai più preoccuparti dei rifiuti per mancanza di disponibilità, oppure di non avere con te la carta di debito o di credito per effettuare un preciso acquisto. Ti basterà la Curve Card.

Un sistema lanciato online nel 2018 in Gran Bretagna ed Irlanda: oggi l’app Curve è disponibile anche in italiano. In un momento in cui, grazie alle offerte gratuite e convenienti delle carte di debito, di credito o prepagate, si è portati ad averne più di una, Curve è un modo innovativo per gestire i pagamenti. Scopri di seguito le caratteristiche e quali sono le opinioni dei clienti.

Curve è una banca?

Curve non è una banca, ma è un servizio di pagamento elettronico. Ciò significa che offre l’opportunità di fare acquisti e pagamenti online, presso i Pos degli esercenti e prelevare denaro agli ATM, ma non hai le funzionalità bancarie, come bonifici, prestiti, finanziamenti o soluzione di risparmio.

Cos'è Curve

La piattaforma fa riferimento alla start-up Curve UK Limited, da cui il nome, nata dall’idea di Shachar Bialick, figura di rilievo nel mondo delle Fintech. È autorizzata dalla FCA (Financial Conduct Authority) del Regno Unito all’emissione di strumenti digitali. In Europa la carta Curve è emessa dalla società Curve Europe UAB, autorizzata dalla banca di Lituania e con licenza di Mastercard.

Come funziona Curve

Come funziona Curve

Curve include due strumenti:

  1. App Curve;
  2. Curve Card.

L’app Curve, scaricabile dal sito Curve.com o da Google Store e Apple Store, ti dà l’accesso a un portafoglio digitale open banking. Ciò significa che puoi inserire le carte di pagamento collegate ad altri conti correnti a te intestati.

Per certi aspetti la funzionalità è simile allo strumento aggregatori di conti, offerto da alcune banche online come illimity bank, Banca Sella, Intesa Sanpaolo e UniCredit.

Tuttavia, mentre con l’aggregatore di conti ci si riferisce solo ai conti correnti, l’originalità di Curve, è di focalizzarsi sulle carte di pagamento, con la possibilità di controllare i movimenti e di utilizzare direttamente il plafond o il saldo disponibile per effettuare acquisti. Inoltre, puoi abilitare o disabilitare le funzionalità di pagamento di ogni singola tessera o, in caso di furto e smarrimento, bloccarla.

Quali carte supporta Curve

Curve supporta:

  • carte di credito;
  • di debito;
  • prepagate.

Come circuiti di pagamento accetta le carte Mastercard, quelle del sistema VISA, Diner Club e Discover. Invece, dal 2019 non puoi aggiungere le versioni American Express.

Curve Card

Curve Card

L’altro strumento che completa la funzionalità della piattaforma è la Curve card. È una carta fisica Mastercard collegata al wallet di Curve. L’innovazione è la seguente: quando effettui il pagamento utilizzerai il denaro delle tessere di pagamento inserite nel portafoglio Curve.

Facciamo un esempio. Immagina di aver aggiunto una carta di debito ING, una Mediolanum Credit Card e una Carta Mooney nel tuo portafoglio Curve. Nel momento in cui effettui una transazione l’app Curve, in automatico, prenderà il denaro necessario da una di queste tessere.

Infine, un’altra caratteristica interessante è la possibilità di stabilire una serie di regole di prelievo. Puoi quindi impostare una carta preferita rispetto all’altra.

Cosa puoi fare con la card Curve?

La carta Curve in quanto Mastercard è accetta in tutto il mondo. Puoi:

  • pagare online;
  • effettuare acquisti ai Pos;
  • prelevare presso gli ATM.

Inoltre, è disponibile una versione virtuale che puoi aggiungere su Google Pay, Apple Pay e Samsung Pay. Tuttavia, come precisato dalla piattaforma, i pagamenti digitali funzionano solo per quelle carte già abilitate, inserite nel wallet. Infine, con gli strumenti fintech di cui è dotata (vedi più avanti) hai una serie di opzioni per gestire al meglio i pagamenti e risparmiare.

Quanto costa Curve?

Nella tabella seguente abbiamo comparato i piani offerti da Curve.

SpecificaCurve LiteCurve XCurve BlackCurve Metal
Canone mensileGratuito5,99€9,99€17,99€
Carte che puoi collegate35IllimitateIllimitate
Costo emissione carta5,99€0€0€0€
Numero carte Curve collegate1111
Gratuità prelievi ATMNon previstaFino a 300€ al meseFino a 500€ al meseFino a 1.000€ al mese
Gratuità pagamenti in valuta differenteFino a 250€Fino a 1.000€Fino a 2.000€Sempre gratuiti
Trona indietro nel tempoFino a 30 giorniFino a 60 giorniFino a 90 GiorniFino a 120 giorni

Curve include diverse opzioni di piani di abbonamento. Si parte da quello gratuito, Curve Lite, fino ad arrivare alla versione esclusiva, Curve Metal con un costo mensile di 17,99€ al mese. La differenza di spesa è legata alle funzionalità incluse.

 Ad esempio, nel piano base puoi aggiungere solo fino a 3 tessere di pagamento, 5 in quello Curva X e un numero illimitato nelle altre due versioni. Anche la gratuità di prelievi e pagamenti esteri varia, così come l’inserimento di regole intelligenti di spesa. Nella versione Curve Lite puoi impostare solo 2 regole, mentre dalla Curve Black in poi sono illimitate.

Perché scegliere Curve?

Curve rende ancora più sicuri i pagamenti con le carte in tuo possesso. Infatti, non devi portarle con te, ti basterà solo utilizzare la Curve Card. Inoltre, i dati non verranno condivisi. Infine, per confermare un’operazione ti basterà solo inserire il pin della carta Curve. Oltre alla sicurezza vi sono anche diversi vantaggi gestionali grazie a una serie di funzioni. Ecco quali sono i più interessanti:

  1. Cashback;
  2. Torna indietro nel tempo;
  3. Cambio Valute;
  4. Modalità anti-imbarazzo;
  5. Opzione buy now pay later.

Curve e cashback

Pagando con carta Curve ottieni l’1% di cashback su tutte le transazioni. Inoltre, se una delle carte che utilizzi nel portafoglio, ha a sua volta il cashback, questo verrà sommato.

Hai anche un ulteriore guadagno se inviti amici a registrarsi al mondo Curve. Infine, se attivi l’abbonamento Black o Premium puoi selezionare fino a 12 rivenditori su cui otterrai un altro 1% di cashback.

Funzione torna indietro nel tempo

Torna indietro nel tempo

La funzionalità Torna indietro nel tempo ti permette di trasferire una transazione eseguita con una carta, spostandola su un’altra.

Molto utile nel caso in cui hai fatto un errore, ad esempio pagando un elettrodomestico con una carta di debito invece di una carta di credito, oppure utilizzando le carte di un conto cointestato.

Puoi modificare le operazioni fatte fino a 120 giorni prima. La tempistica però varia in base al piano di abbonamento sottoscritto.

Cambio valute

Puoi risparmiare sui pagamenti esteri in valute diverse dall’euro. Come indicato dal sito, con Curve puoi ridurre i costi delle commissioni fino al 3%. Inoltre, puoi effettuare un certo numero di operazioni gratuite, rientrando nel  tetto massimo di importo stabilito per ogni abbonamento.

Modalità anti-imbarazzo

Dimentica l’imbarazzo di una transazione rifiutata per mancanza di fondi o di plafond. Con l’opzione anti-Imbarazzo l’app Curve automaticamente preleverà i fondi per completare un pagamento da un’altra carta, se quella selezionata non ha disponibilità. A sua volta se gli importi non bastano, si passerà a quella successiva. Il tutto in modo automatico.

Opzione buy now pay later

Il sistema buy now pay later ti permette di acquistare un prodotto o un servizio subito e pagarlo in comode rate. Una soluzione alternativa a richiedere un prestito. Con carta Curve puoi attivare l’opzione Flex che ti permetterà di dividere un pagamento effettuato negli ultimi 12 mesi.

Il vantaggio? Alcune carte di credito revolving applicano interessi elevati. Con Flex hai invece tassi bassi e convenienti con un massimo di APR (Annual Percentage Rate) del 14%

Come aggiungere una carta

Per aggiungere una carta sull’app, il primo passo è quello di registrati, scaricando l’applicazione dal sito Curve.com o da Apple Store e Google Store. A questo punto ti basterà avviare l’applicazione, inserire la tua e-mail e il numero di cellulare, completando i diversi step per la creazione dell’account. In quanto piattaforma di pagamento, sarà richiesta anche una verifica di identità, allegando copia del tuo documento.

Come aggiungere una carta su Curve

Per concludere la registrazione, dovrai scegliere il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze. Ora puoi aggiungere una o più carte all’app Curve. Ecco i passaggi:

  • entra nel tuo profilo;
  • seleziona la voce Aggiungi carta;
  • inserisci i dati della carta.

Ai fini di sicurezza per completare la procedura devi autorizzare l’operazione sull’app della banca o dell’Istituto di Moneta elettronica a cui è collegata la carta, inserendo l’apposita password dispositiva. Ora troverai sulla home page di Curve la tessera aggiunta.

Devi ripetere la procedura per ogni carta. Cliccando su una tessera puoi verificare il plafond e la disponibilità del saldo del conto. Inoltre, puoi impostare le regole di priorità, oppure attivare o disattivare le modalità di pagamento.

Curve: recensioni e opinioni

Semplice e intuitiva sono i termini più utilizzati nelle recensioni dei clienti online. Infatti, Curve può essere un valido sistema per chi ha diverse carte di pagamento, e vuole gestirle tutte in un’unica app.  

Hai anche un’elevata sicurezza nelle transazioni, dato che non dovrai portare con te le carte, ma ti basterà solo quella Curve Mastercard: una carta, un solo pin. Massima sicurezza.

Se si osserva questo strumento dal punto di vista economico, le opinioni sono abbastanza equilibrate. Infatti, sono molti i clienti che considerano Curve conveniente, grazie all’offerta degli abbonamenti e ai vantaggi di effettuare pagamenti e prelievi in modo gratuito, se rientri nei limiti per ogni piano.

Tuttavia, vi sono diverse critiche sui costi di alcuni servizi. Ad esempio, l’opzione Flex ha un APR del 14% leggermente alto. Anche le commissioni di prelievo e di pagamento risultano elevate se esci dai limiti di gratuità.  Ciò ci porta ad analizzare quali sono i principali problemi di Curve rilevati dai clienti.

Carta Curve: problemi

Curve non supporta American Express. Questo è un grosso limite, dato che AmEx è tra i più grandi emittenti di carte di credito al mondo. Inoltre, sono diverse le critiche anche per il numero di carte da inserire: se possiedi più tessere di pagamento sei costretto ad attivare i piani di abbonamento dal Black in poi con un costo mensile maggiore.

Inoltre, il cashback è piuttosto limitato se confrontato ad altre soluzioni come Hype con cui puoi arrivare fino al 10%, la carta Tinaba oppure con la carta Revolut. Se hai però una di queste carte nel wallet Curve, il loro cashback si somma a quello della Curve Card con un ulteriore vantaggio.

Infine, sono diversi i problemi riscontrati nella chiusura di un abbonamento: risulta una procedura difficile, data la difficoltà, evidenziata da molti utenti, di non riuscire a contattare il servizio clienti.

Curve Recensione: domande frequenti

Che tipo di carta è Curve?

Curve è una carta Mastercard collegata a un wallet digitale su cui puoi inserire altre carte di debito, di credito e prepagate intestate a te.

Quanto ci mette la carta Curve ad arrivare?

Dal momento dell’attivazione del conto, la carta Curve fisica impiega dai 5 ai 7 giorni lavorativi. Tuttavia, hai subito accesso alla versione virtuale.

Che banca è Curve?

Curve non è una banca ma una piattaforma di pagamento elettronico. Ciò vuol dire che puoi effettuare tutte le operazioni di pagamento quotidiano, ma non hai servizi bancari come bonifici, prestiti e investimenti.

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