Sei alla ricerca di consigli su come difendersi dall’inflazione? Le ultime notizie hanno visto un incremento in Italia pari al 3,9%, con un nuovo record negli ultimi 25 anni. Invece, negli Stati Uniti questo dato ha raggiunto il 7%, portando a un immediato intervento da parte della Federal Reserve.

Se ti preoccupi per i tuoi risparmi, puoi mettere da parte questa sensazione.  Nel nostro articolo troverai tutte le informazioni e le soluzioni per proteggere i tuoi soldi. L’inflazione è definita da alcuni economisti come una sorta di minaccia ombra, un nemico silenzioso che lentamente erode il tuo denaro. Ciò significa che il suo valore diminuisce anche se scegli le migliori banche e i conti correnti più convenienti.

Proteggere i tuoi risparmi al fine di utilizzarli in un futuro prossimo o a lungo termine è indispensabile. Se ti domandi come fare, è importante precisare subito un aspetto. Se vuoi difenderti dall’inflazione devi agire e ciò comporta che i tuoi soldi dovranno essere investiti. Dove? Vediamolo insieme.

Cos’è l’inflazione e come funziona

L’inflazione può essere definita come l’aumento dei prezzi dei beni di consumo che determina una diminuzione del poter di acquisto del consumatore.

Andando a semplificare questo concetto, è un evento economico che si verifica per un periodo di tempo prolungato e generalizzato, influenzando in maniera diretta la tua capacità di disporre dei beni che utilizzi quotidianamente.  

Grafico inflazione 2021

Un esempio può essere utile. Immagina di disporre di 1.000€ e con questa somma acquistare un computer. Con l’aumento dell’inflazione, per ottenere lo stesso modello dovrai spendere più soldi, per esempio 1.200€, dato che il valore della moneta si è nettamente ridotto. Come puoi notare, l’inflazione influenzerà diversi aspetti della tua vita quotidiana e del bilancio familiare o personale.

A cosa è dovuta l’inflazione?

Come difendersi dall'inflazione: come funziona

Per valutare quali sono le soluzioni su come difendersi dall’inflazione e per proteggere i tuoi soldi, può essere utile considerare come funziona. L’inflazione viene espressa in percentuale e il suo valore nasce da un preciso calcolo che andremo ad analizzare più avanti.  

Ora è importante valutare quali siano i fattori che la caratterizzano. Infatti, si parlerà di:

  • potere di acquisto;
  • prezzi dei beni di consumo;
  • tasso di inflazione.

Ogni consumatore ha la possibilità di utilizzare il proprio denaro per acquistare una certa quantità di beni. Il rapporto, valore dei soldi e la capacità di comprare un bene viene definito poter di acquisto. Perché è importante? Più alto è questo valore e maggiore saranno le tue possibilità di disporre di un numero più ampio di prodotti e servizi. In questo modo, il denaro circola e l’economia cresce.

Altro parametro da considerare è il prezzo dei beni di consumo, ovvero il costo degli articoli che acquisti ogni giorno: dai prodotti alimentari all’abbigliamento, dall’elettronica ai servizi, dall’energia al carburante dei veicoli. Se il prezzo dei beni di consumo sale, il poter di acquisto delle monete sarà minore e quindi potrai comprare un numero di beni ridotto. Infine, devi considerare il tasso di inflazione, ovvero il valore in percentuale che indica la crescita o la decrescita dell’inflazione nel giro di un anno.

Come proteggersi dall’inflazione

L’inflazione è un qualcosa che viene tenuta sotto controllo da parte delle banche centrali. Questo evento non sempre è un qualcosa di negativo, dato che in realtà è una diretta conseguenza delle fasi cicliche dell’economia.

Infatti, si può verificare dopo un momento di crescita dei mercati in cui si ha una maggiore produzione di beni e un aumento delle richieste. Ovviamente l’effetto, a lungo andare, è quello di determinare un incremento dei prezzi. 

L’inflazione diventa un problema quando la sua percentuale è elevata influenzando il prezzo dei beni di consumo, con un potere di acquisto del denaro minore che erode i tuoi risparmi.

In questa prospettiva, puoi comprendere perché è necessario contrastarla, un qualcosa di possibile sia con un’azione centralizzata, sia con una personale. Da un lato le banche centrali agiscono al fine di mantenerla stabile. Un esempio è la BCE, che negli ultimi anni è intervenuta varie volte con una serie di iniziative per mantenere questo valore intorno al 2%.

Inoltre, dopo il boom dei prezzi negli Stati Uniti, anche la Federal Reserve ha dichiarato che nei prossimi giorni attuerà delle misure eccezionali per contrastare il rincaro dei prezzi. Dall’altro dovrai agire in maniera individuale al fine di proteggere dall’inflazione i tuoi risparmi, con una serie di scelte.

Investimenti da evitare e cosa non fare

Iniziamo a vedere cosa è poco vantaggioso contro l’inflazione. Infatti, spesso si commette l’errore di pensare che per tutelare i tuoi soldi sia sufficiente:

  • mantenerli sul conto corrente;
  • disporre di un conto deposito con un interesse vantaggioso.

Come hai notato, queste due soluzioni non sono utili per contrastare l’inflazione, anzi avrai l’effetto contrario. Infatti, anche se scegli il miglior conto corrente online, avrai a disposizione numerosi vantaggi di operatività, ma non riuscirai a limitare l’erosione dei tuoi risparmi.

Invece, se decidi di vincolare i tuoi risparmi in una banca che ti offra un conto deposito, anche in questo caso ti troverai con pochi vantaggi nel proteggere il tuo denaro. Come fare a difenderti dall’inflazione? La soluzione è quella di mettere da parte la tua liquidità e investire.

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Come difendersi dall’inflazione: dove investire

La scelta su dove investire il tuo denaro deve avvenire con attenzione, dato che vi sono alcuni prodotti finanziari che sono molto adatti a questo scopo, non venendo influenzati dall’aumento dei prezzi collegati all’inflazione.  

Come difendersi dall'inflazione: dove investire

In questo modo potrai salvaguardare i tuoi risparmi e al contempo ottenere anche un loro incremento, acquisendo un potere di acquisto maggiore per il futuro. Ti domanderai come sia possibile? Ciò è dovuto alle particolari caratteristiche di alcuni asset.

Per esempio, alcuni beni non seguono l’andamento economico, altri hanno una maggiore forza sul mercato aumentando di valore anche in un momento di incertezza. Ecco quali sono i principali strumenti per proteggerti dall’inflazione:

  1. materie prime: oro;
  2. criptovalute;
  3. ETF e BTP;
  4. mercato azionario hi-tech;
  5. mercato immobiliare.

1. Materie prime: oro

Materie prime: oro

Le materie prime, definite anche con il termine di commodities, sono l’insieme di quei beni considerati primari. Ciò vuol dire che comprendono quegli elementi che sono alla base della creazione dei prodotti di consumo. Investire su di essi può essere una valida soluzione, dato che si avrà la possibilità di operare in due modi:

  • acquisto reale;
  • commodities trading. 

Tra le materie prime utili per difendersi dall’inflazione puoi considerare l’oro. Avrai la possibilità di acquistarlo sotto forma di lingotti, gioielli o monete, oppure investire attraverso particolari fondi comuni che prendono il nome di ETF e più precisamente di ETC, ovvero gli Exchange Traded Commodities.

Perché investire in oro è conveniente? Sono le caratteristiche di questa materia prima a renderlo molto utile. Questo metallo prezioso non è soggetto all’inflazione, dato che il suo valore rimane costante anche quando i tassi d’interesse del denaro variano in negativo e in positivo.

Inoltre, il suo andamento non è influenzato dai normali fattori economici e anzi nelle fasi di recessione il prezzo tende ad aumentare. A questo devi aggiungere che potrai ottenere un rendimento costante nel tempo e disporre di un prodotto che può essere, in caso di necessità, convertito subito in liquidità.

2. Criptovalute

Come difendersi dall'inflazione con le criptomonete

Altra opportunità su come difendersi dall’inflazione è quello di investire in un settore innovativo come le criptomonete. Questi prodotti non rispettano il normale andamento del mercato, grazie alle loro caratteristiche:

  • decentralizzazione;
  • non sono soggetti a tassi di interesse;
  • creazione attraverso una particolare tecnologia come la Blockchain;
  • quotazione collegata alla domanda e all’offerta.

Oggi comprare Bitcoin è considerato un investimento simile all’oro. Infatti, sono definiti un bene rifugio, dato che nel tempo la loro crescita è stata costante: basta considerare che il loro valore, nel giro di 10 anni, è aumentato del 3.225%. Ovviamente, dovrai conoscere bene il mondo delle criptovalute, dato che le loro caratteristiche implicano anche una serie di rischi e valutare quelle che possono essere più adatte. In questa prospettiva, ti invitiamo a leggere la nostra guida sulle prossime criptovalute che esploderanno nel 2022.

3. ETF e BTP

Investire in ETF

Limitare i rischi e ottenere un rendimento costante anche nei momenti di difficoltà economica è possibile investendo nei fondi comuni di investimento, comunamente conosciuto come gli ETF, e nei Buoni del Tesoro, ovvero i BTP.

Gli Exchange Traded Funds replicano un prodotto sottostante. Ciò significa che la loro quotazione farà riferimento a un indice azionario o obbligazionario in base alla media presente degli asset al suo interno.

Inoltre, la gestione del fondo è passiva, con la certezza di trovare al suo interno solo titoli che hanno caratteristiche simili e che rispecchiano la natura stessa del fondo. Questi aspetti sono molto utili per contrastare gli effetti dell’inflazione. Se vuoi conoscere quali siano i vantaggi di investire negli Exchange Traded Funds, ti rimandiamo alla nostra guida su cosa sono gli ETF e come funzionano.

Anche i BTP, ovvero i Buoni del Tesoro Poliennali sono utili per sconfiggere l’inflazione. Sono particolari tipologie di obbligazioni, ovvero titoli di debito emessi dallo Stato italiano, o nel caso del Treasury Bond, dal Dipartimento del Tesoro USA, che ti permettono di ottenere un rendimento costante nel tempo, attraverso delle cedole e soprattutto un interesse sul capitale. Infine, il grande vantaggio è quello di avere una garanzia sui tuoi soldi, che ti saranno restituiti al momento della scadenza dell’obbligazione.

4. Mercato azionario

Come difendersi dall'inflazione con il mercato azionario

Investire nelle azioni può essere una soluzione su come difendersi dall’inflazione? La risposta è sì. Dovrai però fare attenzione a scegliere i settori. Infatti, non tutti i comparti sono immuni dall’aumento dei prezzi al consumo.

Tra quelli che possono essere considerati una valida scelta potrai puntare sulle migliori azioni Fintech, le quali, grazie alla combinazione tra tecnologia e finanza, sembrano non risentire dell’inflazione.

Anche il settore tecnologico, con aziende come Amazon, Apple, Microsoft, Netflix, Alphabet di Google e Facebook, può essere una valida soluzione per contrastare l’effetto dell’inflazione.

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5. Mercato immobiliare

Mercato immobiliare

Per concludere le possibili soluzioni su come difendersi dall’inflazione, devi considerare l’opportunità di investire nel settore immobiliare. Penserai che sia una soluzione complicata, soprattutto se disponi di pochi risparmi.

La realtà è ben diversa. Oggi, grazie alla Web e allo sviluppo delle piattaforme di crowdfunding, avrai la possibilità di operare anche con piccoli capitali. Perché sceglierlo?

È un settore il cui andamento non riflette le crisi economiche e gli alti e bassi del mercato azionario. Inoltre, il valore degli immobili tende a rimanere costante, anche nel momento in cui vi è un aumento del costo dei beni di consumo. Infine, grazie al crowdfunding, avrai la possibilità di trasformare il tuo investimento in liquidità in ogni momento.

Come investire per difendersi dall’inflazione

Ora che conosci quali sono i principali investimenti per difendersi dall’inflazione, è lecito domandarsi come acquistarli. Per esempio, se vuoi operare sulle materie prime, oppure cambiare le monete FIAT nei Bitcoin, quali sono i passi da seguire?

Invece, se sei deciso ad operare sul mercato immobiliare, oppure puntare a mettere da parte dei risparmi nel medio e lungo termine, come potrai fare? Ecco quali sono le tipologie di strumenti previsti:

  • trading online;
  • piattaforme di risparmio gestito;
  • crowdfunding.
Tipologia di investimentoCome operareCosa acquistare
Trading online Broker – exchangeAzioni, criptovalute, ETF, BTP, commodities trading
️Piattaforme di risparmio gestitoMoneyFarmAzioni, ETF
️CrowdfundingPiattaformeInvestimenti immobiliari

Trading online

Trading online

Il trading online è la compravendita di titoli finanziari. Ciò significa che potrai investire il tuo denaro in tutti quei prodotti che ti aiuteranno a proteggerti dall’inflazione, ovvero:

  • azioni;
  • materie prime;
  • ETF e BTP;
  • criptovalute.

Ciò è possibile grazie ai migliori siti di trading online, ovvero delle società che vengono chiamate broker che ti mettono a disposizione delle piattaforme attraverso cui operare sul mercato.

Infatti, avrai la tecnologia adatta per acquistare e vendere asset oltre a valutare il momento più adatto per investire. Per operare in sicurezza e soprattutto per difendersi dall’inflazione è indispensabile scegliere solo le migliori piattaforme di trading online affidabili e riconosciute.

Come contrastare l’inflazione con il risparmio gestito

Logo MoneyFram piccolo

Per investire con il trading online dovrai avere una serie di conoscenze di base. Infatti, dovrai apprendere gli strumenti finanziari, comprendere come funziona una piattaforma di trading e valutare il momento giusto per investire sul mercato. Inoltre, dovrai verificare come stanno andando i tuoi investimenti, giorno dopo giorno e intervenire in caso in cui non rispecchino il tuo obiettivo.

Tutte queste attività, come noti, richiedono tempo e una certa dose di freddezza. Se non disponi di tempo, ma vuoi investire, con un possibile incremento dei tuoi risparmi e al contempo difenderti dall’inflazione, una soluzione può essere quella di affidarti a una piattaforma di risparmio gestito. Oggi le opportunità sono differenti, e tra i migliori siti online si può citare MoneyFarm.

Disporrai di un sito di consulenza finanziaria indipendente, regolamentato dalla FCA e autorizzato dalla Consob ad operare sui mercati. Ciò significa che con MoneyFarm avrai la certezza di investire i tuoi soldi solo su prodotti che possono essere considerati i più adatti a farti contrastare l’inflazione. Inoltre, il sistema di risparmio è gestito in automatico.

Ti basterà impostare i seguenti parametri:

  • somma da investire;
  • tipologia di rischio;
  • obiettivo da raggiungere;
  • tempistica.

Con MoneyFarm avrai l’opportunità di operare sugli ETF in piena sicurezza, creando un tuo portafoglio equilibrato e soprattutto capace di contrastare l’effetto dell’inflazione. Se vuoi conoscere come registrarti e quali sono tutti i vantaggi, ti invitiamo a consultare la nostra recensione su MoneyFarm.

Come combattere l’inflazione con il crowdfunding immobiliare

Come difendersi dall'inflazione con il crowdfunding

Investire sugli immobili, con piccoli capitali, è un qualcosa di possibile con le piattaforme di crowdfunding. Questo termine vuol dire letteralmente raccolta fondi. Infatti, avrai accesso a dei siti che sono un punto di incontro tra le società edili, alla ricerca di denaro per realizzare un progetto e con chi vuole investire.

L’innovazione è quella di permetterti di inserire anche una somma minima, che verrà aggiunta a quella di altri investitori in modo da finanziare un progetto. In questo modo otterrai un guadagno proporzionato al denaro che hai versato.

Oggi sono disponibili due tipologie di crowdfunding:

  • equity;
  • lending.

Nel primo caso il tuo denaro verrà utilizzato per acquistare una posizione in un progetto: dalla ristrutturazione alla costruzione, fino alla riqualificazione. Ciò significa che otterrai un guadagno nel momento in cui il progetto sarà portato a termine.

Invece, il lending crowdfunding è una sorta di prestito che farai alla ditta edile. Infatti, riceverai una percentuale di interessi per tutto il periodo necessario a realizzare un progetto. Come vedi, ambedue questi sistemi ti permettono di investirei il tuo denaro e incrementarlo anche in una fase come quella della crescita dell’inflazione.

Come difendersi dall’inflazione: 5 consigli utili

Come difendersi dall'inflazione 5 consigli

Le soluzioni su come difendersi dall’inflazione sono tante. In questa prospettiva, può essere utile seguire 5 consigli al fine di scegliere il prodotto finanziario più adatto e soprattutto stabilire come operare sul mercato.

Vediamoli insieme:

  1. diversificare il portafoglio;
  2. puntare sui beni rifugio;
  3. fissare degli obiettivi a medio e lungo termine;
  4. fare attenzione alle notizie sull’inflazione;
  5. accettare il rischio collegato all’investimento.

Uno degli errori più comuni quando si parla di investimento e di inflazione è quello di puntare tutto il proprio denaro su un solo prodotto finanziario. Se vuoi contrastare l’aumento dei prezzi, diventa indispensabile diversificare il tuo portafoglio suddividendo le tue operazioni tra diversi asset. Ciò ti permette di compensare eventuali perdite o di mantenere un rendimento costante, molto utile se decidi di vivere di trading online.

Inoltre, all’interno del tuo portafoglio deve essere presenti una certa percentuale di beni rifugio, che ti permetteranno di avere una sicurezza nel rendimento e soprattutto una liquidità immediata in caso di emergenza. Altro aspetto da non sottovalutare è fissare un obiettivo a medio e lungo termine. Infatti, per sconfiggere l’inflazione devi considerare una tempistica lunga, un fattore che porterà a ridurre nettamente gli effetti sulla perdita di valore del tuo denaro.

Dovrai fare attenzione alle notizie di mercato e quindi ai dati sull’inflazione. Se questi arrivano all’apertura dei mercati, possono incidere in maniera sostanziale sull’andamento delle quotazioni di alcuni titoli, con possibili inversioni di un trend. Infine, devi accettare che, anche se gli investimenti indicati sono quelli più vantaggiosi per difendersi dall’inflazione, ogni attività finanziaria comporta un rischio. Ciò vuol dire che potrai anche perdere parte o tutto il tuo capitale.

Quali sono le cause dell’inflazione

Le cose dell'inflazione

Vediamo quali sono i principali fattori che possono portare a un aumento del tasso d’inflazione:

  • riduzione del poter di acquisto;
  • aumento dei costi della produzione;
  • eccesso di monete circolante.

Andiamo ad analizzare i singoli aspetti. In una fase economica di crescita, i prezzi dei prodotti aumentano data la richiesta elevata. Questo fattore, dopo un certo tempo, porta una riduzione della capacità di acquisto da parte del consumatore, il primo step che può determinare la crescita dell’inflazione.

Altra situazione da valutare è l’aumento dei costi di produzione da parte delle aziende. Infatti, in una fase di incertezza economica, come quella avvenuta durante i mesi di pandemia, le materie prime necessarie alla creazione di beni di consumo scarseggiano. La conseguenza diretta è che la richiesta elevata determina un aumento dei prezzi e dei costi aziendali. L’effetto sarà quello di incrementare il valore finale di un prodotto con un prezzo che verrà maggiorato, incidendo sul tuo potere di acquisto.

Infine, tra le cause che possono portare all’aumento dell’inflazione vi è la presenza di contante in eccesso, con una spesa da parte dei consumatori ridotta, che decidono di non utilizzare il denaro per gli acquisti di beni e servizi, ma di conservarlo, incrementando l’aumento dei prezzi.

Come si calcola l’inflazione

Logo Istat

Per valutare come difendersi dall’inflazione, può essere utile comprendere anche quali siano i passaggi che determinato questo valore economico.

Il calcolo è effettuato ogni anno dall’ISTAT, l’Istituto Nazionale di Statistica, in base a un paniere di beni e di servizi che sono indicativi per rispecchiare i consumi di ogni famiglia italiana.

I beni di consumo vengono aggiornati in modo costante e a ognuno di essi è attribuito un costo che inciderà sul tuo potere di acquisto. Da questo paniere l’ISTAT crea un indice, ovvero una media dei prezzi di tutti i prodotti presenti al suo interno.

Paniere beni di consumo Istat

Il tasso di inflazione viene calcolato confrontando la differenza di percentuale tra i diversi indici. Quelli presi in considerazione dall’ISTAT sono i seguenti:

  • Nic: indice nazionale per la collettività, che rispecchia l’andamento economico generale del Paese;
  • Foi: fa riferimento ai prezzi delle famiglie di operai e dipendenti;
  • Ipca: è un indice che viene utilizzato per comparare l’inflazione italiana con quella europea.

Andamento storico inflazione

Nella tabella seguente ti riportiamo l’andamento storico dell’inflazione annua in Italia e in Europa.

Andamento storico Inflazione Italia Europa 
20213,90%4,96%
2020-0,19%-027%
20190,49%1,33%
20181,09%1,52%
20170,90%1,34%
20160,491,10%

Come puoi notare il valore negli ultimi anni era rimasto stabile e al di sotto del 2%, grazie a una politica monetaria con tassi di interesse bassi e una fase di ripresa economica. Ovviamente, tra i fattori che hanno portato a una sua crescita de prezzi al consumo vi è il momento di incertezza economica collegata alla pandemia. Infatti, l’aumento dell’inflazione è un qualcosa che ha colpito non solo l’Italia e l’Europa, ma tutti i Paesi industrializzati. 

Paesi Tasso di inflazione 2021
Italia3,90%
Stati Uniti7,04%
Germania5,31%
Gran Bretagna4,84%
Francia2,75%
Giappone0,81%
Spagna6,61%
Cina1,44%

Come proteggersi dall’inflazione oggi: i settori più colpiti

Come difendersi dall'inflazione: i settori più colpiti

Nel nostro Paese il tasso di inflazione odierno è salito al 3,9%, mentre negli Stati Uniti è balzato al 7%, con un rincaro che incide in maniera preponderante sul poter di acquisto dei consumatori.

I settori più colpiti sono stati quelli delle:

  • utility;
  • logistica;
  • l’energetico.

La difficoltà a reperire materie prime collegata all’effetto della pandemia, ha portato a un loro aumento con un costo di produzione per le singole aziende.

Anche la logistica è stata intaccata, con enormi ostacoli nella circolazione delle merci, che hanno particolarmente colpito gli Stati Uniti, incidendo in modo sostanziale sulla capacità produttiva di tutto il comparto industriale.

A questo si deve aggiungere che l’aumento dei prezzi del settore energia è stato tra quelli più eclatanti. A novembre del 2021 vi è stato un incremento pari al 17% rispetto all’1,4% dell’anno precedente. Un fattore, in Europa, strettamente dovuto alla diminuzione delle riserve di gas collegate alla fornitura da parte della Russia. La carenza di questa materia prima, ai minimi storici, ha portato a un netto aumento dei prezzi, con la conseguenza di alzare la media dell’inflazione.

Come difendersi dall’inflazione: conclusioni

Come difendersi dall'inflazione:conclusioni

L’aumento dell’inflazione è un evento che si verifica in maniera ciclica nelle economiche dei paesi industrializzati, un qualcosa che se tenuta sotto controllo non incide sul valore del denaro.

Oggi può essere un pericolo per i tuoi soldi, data la sua crescita che ha superato abbondantemente il 2%, valore considerato ancora sotto controllo. Adottare delle misure su come difendersi dall’inflazione è importante se vuoi tutelare i tuoi risparmi. Ciò è possibile effettuando degli investimenti attenti su prodotti finanziari che sono particolarmente adatti a resistere all’effetto dell’inflazione.

Dall’oro alle altre materie prime, dal settore azionario alle criptovalute, fino all’investimento in ETF, BTP e nel nuovo mercato immobiliare, hai diverse opportunità di proteggerti dall’inflazione. Dovrai solo valutare le strategie più utili e seguire i consigli che hai trovato nel nostro articolo, affidandoti a una delle migliori piattaforme di trading online, oppure scegliendo un sistema di investimento alternativo come il risparmio gestito, o il mercato immobiliare.

Come difendersi dall’inflazione: domande frequenti

Dove investire per difendersi dall’inflazione?

Per difendersi dall’inflazione dovrai investire su prodotti finanziari che non vengono influenzati dal rincaro dei prezzi, come l’oro, gli ETF le azioni hi-tech, le criptovalute, e il settore immobiliare.
 

Perché è importante difendersi dall’inflazione?

Difendersi dall’inflazione è necessario per tutelare i propri risparmi, evitando che l’aumento dei prezzi possa ridurli nel tempo.

Come proteggersi dall’inflazione elevata?

Potrai difenderti dall’inflazione elevata, investendo il tuo denaro, utilizzando un sito di trading online, una piattaforma di risparmio gestito, oppure operando con il crowdfunding immobiliare.

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