Tra le soluzioni per investire i tuoi risparmi nel lungo termine, in modo sicuro e a basso rischio, ci sono i BTP 2072. Sono Buoni del Tesoro Poliennali con scadenza il primo marzo 2072. Hai un tasso annuo del 2,15% e un rendimento netto a chiusura del contratto del 3,75%, con cedole semestrali e la possibilità di investire un capitale minimo di 1.000€.
Se da un lato hai la garanzia del capitale, tipica di tutti i Titoli di Stato, i BTP, però, non sono privi di rischi. Infatti, le politiche monetarie delle banche centrali e gli eventi geopolitici possono influenzare la quotazione e il rendimento complessivo, rendendoli a lungo andare poco redditizi. Di seguito abbiamo valutato quali sono le caratteristiche di questo strumento finanziario, con i vantaggi e gli svantaggi, e se ci sono alternative più valide.
BTP 2072: scheda e caratteristiche
| BTP 2072 | Dati |
|---|---|
| Tipologia | Buoni del Tesoro Poliennali |
| Ticker | BTP.MZ72 2,15 |
| Società emittente | Ministero dell’Economia e Finanze (MEF) |
| Rendimento annuo | 2,15% |
| Capitale in circolazione | 7,6 miliardi |
| Data di emissione | 14-04-2021 |
| Data di scadenza | 01-03-2072 |
| Durata | 50 anni e 334 giorni |
| Rendimento lordo alla scadenza | 3,87% |
| Lotto minimo | 1.000€ |
I Buoni del Tesoro Poliennali sono titoli di debito emessi dallo Stato italiano. Quindi, acquistandoli ottieni un documento che ti dà diritto alla restituzione del capitale alla scadenza, a cui si aggiungono gli interessi. In questo modo lo Stato italiano ottiene denaro da utilizzare per finanziare diverse attività pubbliche.
I BTP 2072 sono stati emessi il 14 aprile del 2021 al prezzo di 99,467€, con una durata di 50 anni e 334 giorni: scadono il 1° marzo 2072. L’adesione è stata elevata, con un totale di 7 miliardi e 650 milioni di euro di capitale raccolto.
Puoi comprarli a partire da un lotto minimo di 1.000€ e suoi multipli. L’importo del tuo investimento ti verrà restituito, in aggiunta agli interessi, con un pagamento in un’unica soluzione alla scadenza del contratto.
La cedola, come per altri Buoni del Tesoro Poliennali, è pagata ogni 6 mesi, in base al seguente calendario:
- 01-09;
- 01-03.
Qual è il rendimento dei BTP 2072
I Buoni del Tesoro Poliennali con scadenza marzo 2072 hanno:
- un rendimento lordo a scadenza del 3,87%, che al netto delle tasse scende al 3,49%;
- un tasso annuo del 2,15%.
Non hai un rimborso anticipato. Sono quotati sul mercato MOT (Mercato Telematico delle Obbligazioni) e su quello Vorvel (mercato in cui si scambiano obbligazioni e derivati).
Hai così la possibilità di acquistare o vendere i BTP 2072 su questi mercati, anche se non hai partecipato alla loro emissione.
Devi però considerare che, come tutti gli strumenti finanziari, anche i BTP hanno una quotazione. Questo valore può oscillare nel corso del tempo. Infatti, puoi avere:
- quotazione alla pari: quando il prezzo è uguale al valore di emissione, ovvero pari a 100;
- sopra la pari: se il valore è superiore a quello di emissione. Avrai un rendimento complessivo maggiore;
- quotazione sotto la pari: se il prezzo è inferiore al valore di emissione. Al momento della chiusura si otterrà un rendimento maggiore, ma l’interesse annuo sarà più basso.
Nel caso del BTP 2072, al momento della redazione dell’articolo, come noti dal grafico precedente, il suo valore è sotto la pari.
Buoni del Tesoro Poliennali 2072: Vantaggi e Rischi
In quanto investimento a lungo termine e senza opzione di rimborso, prima di investire può essere utile valutare i vantaggi e gli svantaggi di un BTP 2072 con le possibili alternative. Ecco quali sono i punti di forza:
- il capitale è garantito dallo Stato italiano;
- hai una cedola con pagamento semestrale;
- il tasso annuo è fisso al 2,15%;
- puoi scambiarlo sul mercato MOT;
- tassazione agevolata sui rendimenti.
Ci sono però anche una serie di rischi. Ad esempio, la quotazione dei BTP è volatile, influenzando anche il rendimento complessivo. Inoltre, anche se i BTP sono quotati sul mercato secondario, venderli o acquistarli non è sempre semplice, a differenza di altri investimenti sicuri e a basso rischio come gli ETF.
Infine, dal 2013, per i BTP e i bond superiori ai 12 anni sono state aggiunte le clausole CACs (Clausole di Azione Collettiva). In base a esse, in particolari condizioni, possono cambiare i termini di sottoscrizione. Infatti, lo Stato italiano potrebbe ritardare il pagamento dell’obbligazione, allungare la scadenza o ridurre il rendimento del BTP. Una sorta di bail-in, strumento impiegato dalle banche in caso di necessità, per recuperare liquidità.
BTP 2072: opinioni e possibili alternative
L’aspetto più interessante dei BTP 2072 è la garanzia sul capitale. Hai così la sicurezza di ottenere l’importo investito alla scadenza del contratto. Un fattore importante nei momenti di incertezza del mercato.
Tuttavia, un BTP 2072 non è l’unico a offrire un rendimento del 2,15%: lo potresti ottenere investendo anche nei BTP 2052, quindi con una scadenza ridotta. In ogni caso, il rendimento è al di sotto di altre forme di investimento a basso rischio.
Ad esempio, i migliori conti deposito ti offrono un guadagno fino al 5% annuo, con una prospettiva a breve termine: hai anche il vantaggio di un’elevata liquidità sul tuo conto.
Invece, tra le alternative nel medio termine, rimanendo nelle obbligazioni, potresti optare per i BTP 2037 con un rendimento del 4%, oppure scegliere delle obbligazioni corporate italiane o estere. Tra le più sicure puoi selezionare le obbligazioni emesse da società solide, considerate dalle agenzie di rating come investment grade.
Puoi valutare anche di acquistare i beni rifugio: negli ultimi 5 anni, il rendimento dell’oro è stato del 4,25%. Infine, puoi optare per strumenti diversificati come gli ETF, con un possibile guadagno variabile in base alla tipologia di paniere di titoli che li compone.
Qual è la tassazione sui BTP 2072
Per rendere più interessante l’investimento nei Titoli di Stato, i Buoni del Tesoro Poliennali hanno una tassazione agevolata. Ciò significa che si applica un’aliquota sostitutiva che è pari al 12,5% rispetto al 26% di tasse applicate sul trading di azioni, ETF o delle crypto.
L’imposta agevolata è calcolata sugli interessi annuali e sui rendimenti a scadenza dell’obbligazione. Inoltre, si applica anche se acquisti un BTP 2072 indirettamente, ad esempio attraverso un ETF con un benchmark formato da obbligazioni italiane ed estere. In questo caso, avrai comunque la tassazione agevolata applicata sul controvalore collegato al rendimento del BTP 2072.
Dove investire nei BTP 2072
I BTP 2072 sono stati già collocati in Borsa. Per acquistarli devi accedere al mercato secondario MOT, oppure a quello Vorvel. La compravendita funziona però in modo diverso rispetto ad altri titoli negoziati, come azioni ed ETF. Infatti, l’acquisto e la vendita si divide in due fasi:
- asta di apertura: dalle 8.00 alle 9.00;
- negoziazione continua: dalle 9.00 alle 17.30.
Nell’asta puoi inserire un prezzo di acquisto e uno di vendita. In base alle varie proposte verrà fissato un valore medio per ogni lotto. Invece, durante la negoziazione continua, verranno eseguiti i contratti, combinando in modo automatico una proposta di acquisto con una di vendita.
Non tutti i conti trading sono abilitati a operare sui BTP, ma è necessaria una piattaforma di trading per le obbligazioni. Di seguito abbiamo inserito quelle più convenienti su cui investire dall’Italia.
BTP 2072: domande frequenti
Il BTP 2072 ha una rendimento netto del 3,49% alla scadenza, con un interesse annuo fisso del 2,15%.
Per investire nei BTP 2072 devi aprire un conto di trading su una piattaforma abilitata al mercato obbligazionario. Puoi valutare le migliori nella nostra classifica.
Se vuoi investire in Buoni del Tesoro Poliennali ad alto rendimento puoi valutare i BTP 2037 con un interesse del 4% e i BTP Valore fino al 4,5%.
