Le SGR (società di risparmio gestito) in Italia possono essere un valido sistema per investire il tuo denaro, in alternativa al trading online o ad operare in autonomia sui mercati. Sono società specializzate nella gestione del risparmio collettivo e privato, con un’attività che si focalizza su strumenti finanziari come i fondi comuni di investimento.

Puoi valutare di affidare a una SGR i tuoi risparmi, che saranno investiti in modo autonomo, per incrementarli nel tempo o creare una pensione integrativa.

Oggi le SGR registrate presso la Banca d’Italia sono circa 159, con un totale di patrimonio gestito di 2.195.337 milioni di euro (dati Assogestioni al 31-10-2023). Di seguito troverai le informazioni utili su cosa sono le SGR, quali sono le loro funzioni e l’elenco delle migliori società di gestione in Italia in base alla raccolta fondi fino ad oggi.

Cosa sono le SGR

Cosa sono Le SGR

Il significato di SGR è quello di Società di Gestione del Risparmio, ovvero società di intermediazione finanziaria specializzate nel gestire patrimoni individuali e collettivi.

Infatti, in Italia sono tra quelle attività che possono amministrare e creare sia portafogli collettivi, sia quelli privati.

Quindi sono società che puoi utilizzare per far gestire il tuo patrimonio, oppure per investire il tuo denaro in un PAC (piano di accumulo del capitale), un PIP (Piano individuale pensionistico) oppure in altre tipologie di fondi comuni di investimento (OICR).

Le SGR nascono nel 1998 con il Decreto Legislativo del 24 febbraio n.58 e sono regolamentate all’interno del TUIF (Testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria).

In particolare, l’articolo 34 e 35 ne va a definire le caratteristiche. Una volta costituite devono essere registrate nell’Albo delle Banca d’Italia e iscritte presso l’associazione di categoria Assogestioni.

Quali sono le caratteristiche delle Società di Gestione del Risparmio

Per rientrare nelle categorie delle SGR, le società devono avere una serie di requisiti:

  • la struttura societaria di S.p.A. (società per azioni);
  • avere sede legale in Italia;
  • possedere un capitale sociale minimo di 1.000.000 di euro;
  • la denominazione sociale deve contenere le parole società di gestione del risparmio;
  • le partecipazioni al capitale sociale devono avvenire da parte di una banca, di un’assicurazione, di una società finanziaria o società strumentali.

Inoltre, si richiede che gli amministratori e i soggetti che ne fanno parte abbiano tutti quei requisiti di onorabilità, senza la presenza di pendenze o eventuali condanne in materia finanziaria o penali.

Cosa fanno le Società di Gestione del Risparmio?

Cosa fanno le società di gestione risparmio

Le attività delle SGR si possono dividere in due gruppi:

  1. promozione;
  2. gestione.

Quindi, come per le SICAV (Società di investimento a capitale variabile), le SGR sono le uniche ad essere autorizzate a promuovere i fondi comuni di investimento e strumenti di previdenza complementare. In particolare, la loro attività prevede sia la loro creazione, sia la promozione dei fondi pensione.

Inoltre, le SGR sono abilitate alla gestione degli stessi fondi, oltre a quella dei patrimoni individuali dei clienti, attraverso l’impiego di diversi strumenti finanziari mobiliari (denaro) o immobiliari. Il comparto di gestione è quello di maggiore interesse. Come riportato da Assogestioni, a ottobre del 2023, il patrimonio gestito era pari a 2.198 miliardi di euro. A sua volta l’attività di gestione si suddivide in tre tipologie:

  1. fondi comuni di investimento;
  2. gestione dei fondi pensione;
  3. gestione patrimoniale dei portafogli individuali.

1) Fondi comuni di investimento

Puoi utilizzare le SGR per investire in un fondo comune di investimento. Sono strumenti finanziari che prevedono la raccolta di capitale da più risparmiatori, uniti a creare un unico patrimonio. La somma ottenuta sarà investita in un fondo che si differenzia in base alla tipologia di strumenti che ne fanno parte (obbligazioni, azioni, valute).

In questo modo come risparmiatore otterrai un rendimento dal denaro investito, il quale sarà, in modo autonomo, riutilizzato dalla SGR per aumentare la tua posizione nel fondo, ottenendo così un probabile incremento dei tuoi risparmi nel tempo. Ogni cliente della SGR avrà una quota, la quale potrà essere versata in due modalità:

  • versamento dell’intero capitale (PIC);
  • secondo un piano di accumulo del capitale (PAC).

Nel primo caso, come risparmiatore acquisterai una quota del fondo in un’unica soluzione. Nel secondo hai la possibilità di effettuare piccoli versamenti periodici e di importi minimi, che verranno automaticamente gestiti dalla SGR per acquisire una maggiore esposizione nel fondo.

2) Gestione dei fondi pensione

Nel 2023, la gestione collettiva di fondi ha realizzato una raccolta di 1.163 miliardi di euro, più del 50% dell’attività delle SGR. In questo valore si include anche la previdenza complementare, cresciuta del 5,4%, rispetto all’anno precedente, secondo le stime del COVIP (Commissione di vigilanza sui fondi pensione).

Sono strumenti finanziari utili se vuoi creare una pensione integrativa, che otterrai nel momento in cui raggiungerai i requisiti pensionistici per la quella di vecchiaia o anticipata. Il loro fine è quindi di migliorare la qualità di vita nel momento in cui smetti di lavorare, andando ad aggiungere una somma di denaro all’importo della pensione ordinaria.

I soldi verranno versati secondo un piano di accumulo e a loro volta investiti dalla SGR in un fondo pensione complementare.

3) Gestione del patrimonio individuale

Le attività di una SGR sono focalizzate anche alla gestione dei portafogli di investitori retail e di quelli istituzionali. A ottobre 2023, come riportato da Assogestioni, il totale della gestione patrimoniale ammontava a 1.032 miliardi di euro, con circa 884.574 milioni riferiti agli investitori istituzionali, e 147.604 milioni al piccolo e medio investitore.

In questo caso potrai affidare il tuo patrimonio mobiliare o immobiliare alla SGR, che verrà gestito in modo autonomo dalla società di gestione e risparmio.

Chi autorizza le SGR?

Logo Banca d'Italia

Per operare in quanto SGR una società deve ricevere l’autorizzazione da parte della Banca d’Italia, sentito il parere della Consob.

Le società di gestione e risparmio dovranno presentare alla Banca d’Italia l’atto costitutivo con i requisiti previsti dal TUIF, oltre a un programma di attività e una relazione sulla composizione del loro azionario.

Una volta ottenuta l’abilitazione ad operare le SGR saranno inserite nell’apposito Albo della Banca d’Italia. Inoltre, saranno sottoposte a una costante vigilanza da parte della:

  • Consob;
  • Banca d’Italia;
  • MEF.

Questi tre organi hanno il compito di verificare che, i requisiti previsti per legge vengano mantenuti, oltre a un controllo diretto sulle partecipazioni all’interno delle società stesse. In questo caso, la Banca d’Italia può intervenire per vietare eventuali partecipazioni che violino i requisiti previsti dal TUIF.

Le SRG migliori in Italia

Nome SGRPatrimonio Fondi Aperti in milioni di euroVariazione 2023
Gruppo Intesa Sanpaolo465.96522%
Generali430.12920,5%
Amundi Group206.8599,8%
Anima Holding177.5308,4%
Poste Italiane100.1784,8%
BlackRock92.6044,4%
Gruppo Mediolanum60.6462,9%
Allianz48.9512,3%
Jp Morgan Asset Management45.4592,3%
Morgan Stanley43.1452,1%
Pictet Asset Management40.5941,9%
AXA IM39.9241,9%
Fidelity Internacional36.9071,8%
Arca36.4931,7%
Invesco27.4481,3%
Deutsche Bank26.0551,2%
Schroders24.3011,2%
BNP Paribas24.0211,1%
Credem17.9500,9%
UBS Asset Management17.7310,8%
M&G Investment16.9570,8%
Gruppo Mediobanca12.1090,6%
Franklin Templeton Investments11.416$0,5%
Gruppo Cassa Centrale Banca11.3400,5%
Banca Sella10.8780,5%
Credit Suisse10.7250,5%
ICCREA10.3000,5%
Candriam7.7110,4%
Gruppo ERSEL6.1680,3%
BPER Banca5.9790,3%
State Street Global Advisor5.9410,3%
Gruppo MPS4.8580,2%
Kairos Partners4.3830,2%
Groupama Asset Management4.2440,2%
Banco BPM3.3420,2%
Gruppo Banca Ifigest2.7460,1%
BNY Mellon Investment Management2.4570,1%
ABDRDN PLC1.6380,1%
Acomea1.5300,1%
Consultinvest1.1770,1%
Banca Finnat Euroamerica9560%
Euregio Plus9480%
Banca Profilo8880%
Finanziaria Internazionale4410%
Gruppo Ceresio Italia2900%
Orefici1280%
Agora710%
Dati Assogestioni ottobre 2023

Per definire le miglior SGR in Italia abbiamo preso come riferimento la classifica riportata da Assogestioni delle 47 società con maggior patrimonio gestito per fondi aperti nell’ultimo trimestre. Inoltre abbiamo valutato anche la percentuale di incremento realizzata nel 2023 rispetto all’anno precedente.

Conviene investire con le SGR?

A questo proposito può essere utile andare a sintetizzare alcuni dati riportati dall’associazione di categoria Assogestioni, aggiornati al 31 ottobre 2023. Il valore di raccolta di risparmio gestito collettivo in fondi aperti e chiusi si aggira sui 1.163 miliardi di euro, con più del 90% di capitale utilizzati nei fondi aperti. Inoltre, un pari importo, 1.032 miliardi, sono collegati alla gestione di portafogli privati.

Questo dato è in netto calo rispetto al 2022, di circa 6 miliardi di euro, riflettendo la situazione di instabilità economica dei mercati, dovuti all’alta inflazione. Infatti, in totale i patrimoni investiti si sono ridotti di circa 12 miliardi, causa l’aumento dei costi dei beni di consumo, che ha diminuito la capacità di risparmio dei cittadini italiani, influenzando direttamente gli investimenti.

Tuttavia, il patrimonio gestito da parte delle SGR continua ad essere rilevante, rimanendo una forma di investimento alternativo, adatto se hai poche competenze nei mercati, non hai tempo per selezionare i tuoi asset, oppure hai come obiettivo la creazione di un PAC o di una pensione integrativa. In ogni caso prima di investire, valuta sempre la presenza delle SGR nell’albo della Banca d’Italia.

Società SGR IN Italia: domande frequenti

Cosa significa SGR?

SGR è l’acronimo che identifica le società di gestione del risparmio, società per azioni che svolgono la funzione di intermediari finanziari con attività di risparmio gestito collettivo e privato.

Quali sono le SGR in Italia?

Oggi sono presenti circa 159 SGR, registrate all’interno dell’apposito Albo presso la Banca d’Italia. Scopri quali sono le loro caratteristiche nella nostra guida.

Chi controlla le SGR in Italia?

Le Società di Gestione del Risparmio sono autorizzate ad operare dalla Banca d’Italia, la quale vigila sulla presenza dei loro requisiti in concomitanza con la Consob e il MEF.

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